Proposte di lettura |
 La moda giusta : Un invito a vestire in modo eticoLa moda giusta : Un invito a vestire in modo etico / Marta D. Riezu ; traduzione di Andrea De Benedetti. - Torino : Einaudi, © 2023. - ix, 101 p. ; 18 cm. - (Vele ; 207).Proteggere la saggezza dell’artigianalità, sostenere la produzione locale, usare gli stessi indumenti per molti anni. Sapere come, dove e da chi sono prodotti i nostri vestiti. Tirare il freno. Agire su piccola scala. Un viaggio nel mondo della moda attraverso percorsi poco battuti, per imparare a comprare di meno e a scegliere meglio. Il titolo "La moda giusta" ha un doppio significato. Il primo si riferisce ad avere nel proprio armadio il numero giusto di vestiti, quello necessario, essenziale. Per sfuggire alla voracità dell'acquisto. Il secondo significato riguarda il modo in cui scegliamo ciò che è prodotto, avendo sempre cura di verificare che provenga da un contesto corretto. Dal momento che un abito è qualcosa di inanimato, dobbiamo essere noi a caricarlo di coscienza attraverso l'impegno a sapere meglio chi c'è dietro la produzione di quel vestito. Perché questa scelta ha delle conseguenze. Ogni nostro abito è uno strumento di comunicazione. Mostra agli altri chi siamo e a noi stessi chi vorremmo essere. Queste pagine propongono strade alternative lungo il cammino sconsiderato del consumo. L'obiettivo è quello di comprendere il sistema dall'interno: acquistare molto meno, scegliere meglio.
Una civiltà in crisi : Contraddizioni del capitalismoUna civiltà in crisi : Contraddizioni del capitalismo / Luciano Gallino ; a cura di Paola Borgna. - Torino : Einaudi, © 2023. - xvi, 389 p. ; 21 cm. - (Passaggi Einaudi).La crisi globale iniziata nel 2007 è stata causata da una serie di risposte sbagliate al rallentamento dell’economia.
Luciano Gallino ha condotto un documentato lavoro di indagine delle cause e spiega la crisi economica nei termini di una crisi del capitalismo. Crisi economica e crisi ecologica sono considerate da Gallino le manifestazioni piú appariscenti della crisi del modo di strutturare l’economia, la politica, la cultura e la comunità delle società del pianeta intero, cui egli si riferisce nei termini di una sola civiltà-mondo sviluppatasi negli ultimi decenni.
Piero fa la MericaPiero fa la Merica / Paolo Malaguti. - Torino : Einaudi, © 2023. - 193 p. ; 23 cm.ECONOMIA NELLA LETTERATURA
Piero dei Gevori ha quindici anni e vive ai margini del bosco del Montello, l'antica riserva di legna della Serenissima. In famiglia sono tantissimi e poverissimi e, come se non bastasse, la cattiva sorte si accanisce su di loro. Da qualche tempo, giù al paese si dice che alla Merica regalino la terra a chi ha voglia di lavorare. Dopo l'ennesima ingiustizia, per i Gevori mettersi in viaggio è l'unica salvezza. Eppure, quando arrivano in Brasile insieme alla marea di italiani in fuga, non trovano il paradiso promesso. Con questo romanzo l'autore dà vita a una pagina dimenticata della migrazione italiana.
 L'intelligenza artificiale non esiste : Nessun senso salverà le macchineL'intelligenza artificiale non esiste : Nessun senso salverà le macchine / Fabio Ferrari. - Milano : Il Sole 24 Ore, © 2023. - xvii, 109 p. ; 21 cm.L'Intelligenza Artificiale è un soggetto che prenderà il controllo delle nostre vite, oppure è un oggetto al nostro servizio che dobbiamo imparare a usare nella maniera più corretta?
La risposta, secondo l'autore, non può essere che la seconda. Perché l'Intelligenza Artificiale non può esistere senza l'intelligenza creativa che la elabora e senza la partecipazione e il coinvolgimento di matematici, imprenditori, accademici e cittadini nello sviluppo di nuove soluzioni.
Attraverso i dialoghi con esperti del mondo delle imprese, dell'università e della ricerca in Italia e nel mondo, l'autore costruisce una visione interdisciplinare sugli impatti dell'Intelligenza Artificiale ha sulle nostre vite e comunità e sull'apporto che può dare alle attività economiche con un occhio di riguardo alle piccole e medie imprese che costituiscono il nerbo del sistema produttivo del Paese.
 ManodoperaManodopera / Diamela Eltit ; traduzione e nota critica di Laura Scarabelli. - Napoli : Polidoro, © 2020. - 160 p. ; 21 cm. - (I selvaggi ; 6).L’anonimo dipendente di un supermercato racconta le sue giornate tra i corridoi e gli scaffali, descrive il feticismo delle merci, il controllo sui corpi, gli effetti inesorabili di un mondo dove tutto si vende e si compra. Ad accompagnarlo ci sono altre voci, più riconoscibili: Isabel, Gloria, Enrique, Gabriel, Sonia, Andrés, Pedro, conviventi forzati di uno spazio che non può dirsi casa, dove l’empatia della condivisione è soppiantata dalle logiche ciniche della sopravvivenza, dove ciò che conta è la tirannia del contratto, il licenziamento di massa, l’occhio implacabile del supervisore; dove il corpo è l’ultimo vestigio di un’irreversibile degradazione. Manodopera offre una cruda, eppure profondamente realistica, lettura del sistema di produzione neoliberale, interpretando in filigrana le sue perversioni. Con una prosa visionaria, incalzante, allegorica, Diamela Eltit immerge il lettore in un universo estremo capace di incarnare le molteplici sfumature della violenza, della degenerazione e dello svilimento del mondo del lavoro.
 Humanomics : Perchè l'economia del futuro è una scienza umanaHumanomics : Perchè l'economia del futuro è una scienza umana / Deirdre Nansen McCloskey ; traduzione di Paolo Bassotti ; [con un'intervista di Paolo Silvestri all'autrice]. - Roma : LUISS University Press, 2022. - 189 p. ; 22 cm. - (Forward).Per Deirdre McCloskey la storia dell’economia non è solo la storia delle idee economiche, dei suoi modelli e paradigmi, ma è anche – e forse soprattutto – la storia del suo linguaggio e della sua retorica, delle parole attraverso cui ci racconta il mondo in cui viviamo. In questo senso la scienza dell’economia non è differente dai linguaggi di altre discipline umanistiche, come la filosofia o la sociologia.
È a partire da quest’idea che la celebre economista propone l’innovativo concetto di "Humanomics" e lo fa con il suo inconfondibile stile: polemico, colto, rigoroso e ironico. Le critiche sono rivolte soprattutto ai neoistituzionalisti che non ammettono repliche e confronti sulle loro tesi, trattando i "non economisti" in maniera inqualificabile. Per sconfiggere questo atteggiamento illiberale serve un approccio innovativo che migliori il dibattito, un’economia che non si sbarazzi degli umani ma che li tratti come soggetti adulti e riflessivi. Basta con il culto dei numeri e il feticismo delle statistiche: è tempo di un’etica seria e di una scienza economica persuasiva e a misura d’uomo.
 La rivincita dell'usato : Le nuove prospettive del primo pilastro dell'economia circolareLa rivincita dell'usato : Le nuove prospettive del primo pilastro dell'economia circolare / Pietro Luppi e Alessandro Giuliani. - Milano : Ambiente, © 2022. - 197 p. : ill. ; 23 cm.Dai mercatini delle pulci agli store online, dai negozi vintage alle esperienze pilota avviate dalle grandi catene di abbigliamento: il settore dell’usato non conosce crisi, anzi il suo futuro è più roseo che mai. Lontane dai riflettori, quasi centomila persone in Italia vivono della raccolta e del commercio di oggetti usati: vestiti, mobili, elettronica, arredamento, oggettistica, libri e persino veicoli. Oltre mezzo milione di tonnellate di materiali che ogni anno vengono sottratti alla discarica per diventare nuove risorse dalle innumerevoli vite.
Tutto questo solo nel 2020 valeva circa 23 miliardi di euro e oggi, oltre a creare valore economico, continua a generare enormi benefici anche per l’ambiente. La second hand economy è infatti la pratica circolare per eccellenza, leva strategica per incidere positivamente sul futuro di persone e società, e di conseguenza del Pianeta.
Morte di un magnate americanoMorte di un magnate americano / Hans Tuzzi. - [Milano] : Skira, © 2013. - 171 p. ; 18 cm. - (Narrativa Skira).John Pierpont Morgan morì a Roma il 31 marzo 1913. Uomo d'affari, nel 1901 rilevò l'impero dell'acciaio di Canergie; finanziere, contribuì al salvataggio dell'economia degli Stati Uniti nel 1907; creò la maggior compagnia di navigazione mondiale, la stessa che mise in mare il Titanic; fu anche un collezionista di opere d'arte e di libri antichi appassionato e competente.
Ed è quest'ultimo aspetto meno noto che viene raccontato in questo lungo racconto a più voci. Le sue collezioni arricchirono di inestimabili capolavori i musei di New York e la sua casa-biblioteca divenne la più celebre casa-museo americana. Un ruolo fondamentale nell'accumulare un simile tesoro lo ebbe Miss Belle da Costa Greene, bibliotecaria ma soprattutto fidata consigliera.
 AzzardoAzzardo / Alessandra Mureddu. - Torino : Einaudi, © 2023. - 131 p. ; 20 cm. - (Unici).A quarantun anni, nella pienezza della propria vita, una donna decide di salvare il padre, avvocato e giocatore patologico. E salvarlo significa addentrarsi nel mondo delle sale da gioco: un mondo senza finestre in cui non si distingue il giorno dalla notte, e neppure chi vince da chi perde, perché ogni vincita è destinata a finire nella fessura della slot: se ti è andata bene vorrai vincere di piú, se stai perdendo continuerai a giocare per rifarti. Cosí, la figlia che voleva salvare il padre si ritrova a dover salvare se stessa dalla malattia del gioco, che la trascina in un gorgo senza fine. Il conto si svuota, i capelli si imbiancano, il corpo sparisce sotto una larga tunica nera. Le relazioni, gli amici, i colleghi, la famiglia: tutto viene intaccato in nome di questa febbre morbosa. Gli ori di famiglia rubati ai genitori e svenduti nei «Compro oro» per una manciata di contanti da dilapidare in fretta. Se può esserci salvezza, passerà forse dai Dodici Passi del Programma di recupero per i Giocatori Anonimi, ma le ricadute eroderanno ogni volta qualcosa di piú profondo. O forse la salvezza s’insinuerà in un sogno o in un piccolo gesto come quello del padre nella pagina finale del libro
 Prezzi alle stelle : Non è inflazione, è speculazionePrezzi alle stelle : Non è inflazione, è speculazione / Alessandro Volpi. - Bari [etc.] GLF Laterza, © 2023. - 119 p. ; 21 cm. - (Tempi nuovi).Per oltre trent’anni il costo della vita è rimasto fermo, i mutui hanno avuto tassi accettabili e l’inflazione sembrava appartenere alla nostra storia passata. Improvvisamente, nell’estate del 2021 i prezzi hanno cominciato a crescere in maniera esponenziale e senza controllo. Un aumento che non dipende da un incremento dei consumi e neppure da una carenza di produzione. Ma allora cosa ha prodotto questa inflazione? La risposta è semplice e diretta: la finanziarizzazione, il fatto che i prezzi non sono più determinati dall’incontro tra l’offerta e la domanda reali ma dalla speculazione finanziaria. Il capitalismo finanziario, guidato dai grandi fondi speculativi, sta così divorando il mercato, che ha perso la capacità di definire prezzi vicini al valore reale e quindi di fare il suo più tradizionale mestiere. Riempire il carrello della spesa e pagare le bollette è così divenuto un lusso determinato dalle manovre alla Borsa di Amsterdam, dalle strategie dei fondi hedge, dalle dinamiche della speculazione. Ma quali sono le possibili conseguenze di questa iperinflazione? Quali le soluzioni da adottare? Una mappa sintetica per orientarsi in un cambiamento epocale in pieno svolgimento. E per prendere posizione.
 Belle GreeneBelle Greene / Alexandra Lapierre ; traduzione dal francese di Alberto Bracci Testasecca. - Roma : e/o, © 2021. - 507 p. ; 21 cm. - (Dal mondo. Francia).New York, primi anni del Novecento. Una ragazza appassionata di libri rari si fa beffe del destino salendo tutti i gradini della scala sociale e professionale, fino a diventare la direttrice della favolosa biblioteca del magnate J.P. Morgan e la beniamina dell’aristocrazia internazionale con il falso nome di Belle da Costa Greene, Belle Greene per gli amici. Ma in realtà, in quell’America violentemente razzista, la brillante collezionista che fa girare le teste e regna sul mondo dei bibliofili nasconde un segreto terribile. Benché sembri bianca è afroamericana, per giunta figlia di un famoso attivista nero che vede come un tradimento la volontà della figlia di nascondere le proprie origini. Quello che racconta Alexandra Lapierre è il dramma di una persona divisa tra la propria storia e la scelta di appartenere alla società che opprime il suo popolo. Frutto di tre anni di ricerche, il romanzo ripercorre gli amori travolgenti e le frequentazioni aristocratiche di una donna libera e determinata, che seppe portare avanti battaglie che ancora oggi risuonano molto attuali.
 Capitalismo carnivoro : Allevamenti intensivi, carni sintetiche e il futuro del mondoCapitalismo carnivoro : Allevamenti intensivi, carni sintetiche e il futuro del mondo / Francesca Grazioli. - Milano : il Saggiatore, © 2022. - 205 p. ; 22 cm. - (La cultura ; 1642).Leggere Capitalismo carnivoro cambierà il vostro modo di pensare e mangiare la carne, anche se non vi convincerà a smettere di acquistarla al supermercato e non vi spingerà a diventare vegetariani o vegani. Tra queste pagine non troverete un manifesto animalista, ma un viaggio nelle zone più oscure del «continente della carne».
Dopo anni trascorsi in giro per il mondo per studiare l’industria alimentare, Francesca Grazioli racconta come il sistema che utilizza il 70% delle terre agricole coltivabili del pianeta esclusivamente per lo sfruttamento animale abbia reso la carne una delle principali cause di conflitto internazionale, e come sia sorto il regime di lobby che ogni anno consuma 55 miliardi di polli e ogni giorno permette al più grande mattatoio del mondo di macellare 36 000 maiali. Numeri che continuano ad accrescere i profitti alla base di un «capitalismo carnivoro» a cui non importa di essere tra le cause delle crisi finanziarie ed ecologiche che stiamo attraversando.
L’unica rivoluzione possibile comincia, allora, dai piatti che arrivano sulle nostre tavole: mangiare carne non è più una scelta innocente né tantomeno innocua. Smascherare i processi economici che si nascondono dietro al gesto più abituale e quotidiano dei nostri pasti significa ridefinire chi siamo e in quale società scegliamo di abitare.
 Il trust in parole sempliciIl trust in parole semplici / Angelo Busani, Raffaella Sarro ; [prefazione di Santo Versace]. - Milano : Il Sole 24 Ore, © 2023. - vi, 232 p. ; 21 cm. - (Norme & tributi).Il trust ha avuto origine nel diritto anglosassone ed è entrato a far parte del nostro ordinamento dal momento in cui l’Italia, nel 1989, ha ratificato la Convenzione dell’Aja del 1° luglio 1985. È uno strumento giuridico mediante il quale i beni e i diritti che sono intestati al trustee vengono gestiti con la finalità di permettere al disponente il perseguimento di obiettivi di svariatissima natura (di passaggio generazionale, di protezione, di business, di filantropia, di tutela di soggetti deboli, eccetera) che non sarebbero raggiungibili se non appunto istituendo il trust. Dato che il trust coinvolge contemporaneamente una pluralità di complesse tematiche di natura civilistica e fiscale, è indispensabile che chi si avvicina al trust per la prima volta possa avere risposte semplici ed esaustive alle principali domande che l’istituzione di un trust sollecita.
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